Arrivando per una vacanza in Turchia, non importa da dove (Londra, Parigi o Berlino), ogni viaggiatore desidera innanzitutto rilassarsi sulla spiaggia, fare un tuffo in mare, e solo quando la tensione accumulata in mesi di lavoro incessante comincia gradualmente a svanire, l’idea di escursioni e attività culturali inizia a farsi strada. In questo articolo vi parleremo di un luogo poco conosciuto nei pressi di Kemer – Phaselis, per cosa è rinomato e come attira i turisti. Ma prima, iniziamo dall’inizio…
Informazioni Generali
Quindi, se siete in vacanza in Turchia, ad Antalya, a Kemer o nel villaggio di Tekirova, allora Phaselis dovrebbe sicuramente essere inclusa nella vostra lista personale dei luoghi da non perdere – anche se solo per una pausa da una vacanza pigra… Un’espressione interessante – “una vacanza dalla vacanza!” Eppure, prima o poi, diventerà necessaria per tutti, a meno che non si tratti di un breve viaggio di 4–5 giorni.
Phaselis è il sito delle rovine di un’antica città, e il suo nome si traduce come “Cittadina sul Mare”. Infatti, la pronuncia corretta è Phaselis – e troverete tali iscrizioni in inglese sui cartelli presenti.
Se non è la vostra prima volta in Turchia, potreste aver notato che figure come Cleopatra, Alessandro Magno e altri celebri eroi dell’antichità riuscirono a percorrere quasi l’intero paese durante le loro brevi vite (come turisti organizzati a cavallo), e anche Phaselis a Kemer non è stata risparmiata. Non sosteniamo che ciò non sia vero – introduciamo solo un pizzico di scetticismo per aiutarvi a valutare le rovine con lucidità e a comprendere che anche una guida è umana e deve in qualche modo attrarre i turisti.
Phaselis fu fondata nel VII secolo a.C. dal popolo di Rodi (gli abitanti dell’isola di Rodi) con lo scopo principale di fornire legname ai paesi del Mediterraneo. Col tempo, la città si evolse, prosperò e cambiò di mano fino a passare sotto il controllo romano.
Dal VII al XIII secolo si sviluppò rapidamente, ma gradualmente i principali porti di Antalya e Alanya presero il sopravvento su Phaselis, lasciandola indietro, il che portò all’esodo dei suoi abitanti e al suo progressivo abbandono e rovina.
L’Antica Città
Ciò che rende questo luogo prezioso per i turisti non sono tanto le strutture parzialmente in rovina quanto l’opportunità di toccare con mano la storia, ammirare l’incredibile bellezza dei paesaggi della cittadina costiera e respirare la fresca brezza marina.
Una visita tranquilla all’antica capitale del legname mediterraneo non richiederà più di 2 ore, durante le quali i turisti potranno vedere:
- Il Tempio di Herone;
- La Necropoli;
- I resti della fortezza cittadina;
- L’Anfiteatro;
- La Porta di Adriano;
- Diversi edifici di bagni (o hammam);
- I serbatoi d’acqua;
- Il Tempio di Atena, Pallade ed Ermes;
- L’Acquedotto.
La maggior parte delle strutture elencate non è molto ben conservata – per essere precisi, quasi nessuna di esse è rimasta intatta – ma potete comunque scattare qualche foto e girare un video per i ricordi.
Ci sono molti turisti stranieri in giro – all’incirca tanti quanti parlano inglese. Per darvi un’idea, se sommate i turisti che parlano lingue diverse, rappresentano esattamente la metà di tutti i visitatori che arrivano a Phaselis da Antalya, Kemer, Tekirova e Geynük; l’altra metà parla inglese.
Intorno alla città troverete pannelli informativi in inglese che descrivono vari edifici. Esiste anche una bacheca informativa generale. Quasi tutta l’antica Phaselis è protetta all’ombra degli alberi, mantenendo l’area piacevolmente fresca.
Tra le leggende raccontate dalle guide durante le escursioni, spiccano le seguenti:
- Si dice che qui sia conservata la lancia dell’antico eroe Achille;
- Si dice che Alessandro Magno sia sepolto qui;
- Cleopatra ha visitato questo luogo in passato.
Infrastruttura
Nel territorio della città in rovina, per grande gioia dei turisti, è disponibile tutta l’infrastruttura necessaria – compresi docce e servizi igienici. Inoltre, i venditori locali spesso visitano l’area vendendo cibo e souvenir, poiché l’alta stagione porta un grande afflusso di turisti, offrendo ampie opportunità di commercio.
Se avete intenzione di trascorrere l’intera giornata qui, assicuratevi di portare con voi delle lire turche, poiché non ci sono punti di cambio valuta. Tuttavia, c’è un piccolo caffè dove i pagamenti sono accettati in lire, e persino l’ingresso alle rovine è a pagamento in lire (niente dollari).

Preparatevi a salite e discese, poiché ci sono molte scale, e alcuni edifici presentano gradini ripidi all’ingresso. Nelle rovine dei bagni si possono trovare resti di pavimenti rialzati – poiché in epoca antica veniva utilizzato un sistema di riscaldamento a pavimento (i bagni venivano riscaldati dal basso). Qua e là, si può ancora vedere la muratura, mentre in altri luoghi rimangono solo tracce dell’ex lusso. Dovrete camminare molto – perché la storia esige che i turisti soffrano (anche se in realtà non è proprio così)!
Non lontano dalle rovine dell’antica città, ci sono due spiagge – una è più affollata, mentre l’altra è un po’ più selvaggia.
Spiagge
L’attrazione principale è senza dubbio rappresentata dalle rovine, ma non dovreste perdere l’occasione di fare un tuffo nel Mar Mediterraneo in compagnia di pochissimi altri vacanzieri.
Raggiungere la prima spiaggia non è difficile – si trova quasi direttamente di fronte alle rovine. Qui non c’è infrastruttura – solo sabbia, acqua e sole. Niente sdraio, ombrelloni o simili attrezzature. Occasionalmente può arrivare un venditore di cibo, ma quando la spiaggia è deserta, non ci sono venditori.
Questo è il secondo motivo per cui vale la pena dedicare un po’ di tempo in più e raggiungere Phaselis da soli (il primo motivo è il tempo illimitato per esplorare il sito). E, naturalmente, non dimenticate il costume da bagno! Più tardi, non dite che non vi abbiamo avvertito!
La seconda spiaggia si trova oltre la Porta di Adriano, ed è una tipica spiaggia turca – rumorosa, moderatamente sporca e affollata. Non c’è nulla di particolarmente diverso rispetto ad altre spiagge, eccetto per la sua infrastruttura più limitata. Almeno così era nel 2024; forse qualcosa cambierà nel 2025.

In generale, Phaselis può essere paragonata a una località di villeggiatura dove i turchi vengono per una pausa weekend – quindi ce ne sono parecchi.
Barche
La terza forma di intrattenimento consiste nella visita di una nave pirata o di uno yacht. Naturalmente, chi ha trascorso le vacanze in Turchia sa che a Kemer o Antalya è possibile acquistare un tour a bordo di una goffa pirata, che può includere anche una visita a Phaselis (tutto è interconnesso qui). In alternativa, potete prima fare una passeggiata nel parco, fare una nuotata, e poi acquistare direttamente un tour in barca a Phaselis. Ci sono parecchie barche nel porto nord; i prezzi dei biglietti partono da circa 15 dollari. Sarete portati alla nave con una barca, accompagnati da un vero “pirata” (un intrattenitore turco in costume).
A bordo, si riceve il pacchetto standard – una discoteca in schiuma, un bar, l’opportunità di prendere il sole, e così via. Le recensioni di questo tipo di intrattenimento sono piuttosto miste; ad alcuni piace, ad altri no.
Come Arrivarci
Le escursioni a Phaselis vengono vendute sia come parte di un pacchetto con altre attrazioni (ad esempio, il tour della nave pirata) che separatamente. In ogni caso, dovreste capire che il programma del tour sarà piuttosto fitto, e il tempo per esplorare le attrazioni sarà limitato (se optate per il tour in pacchetto). Consigliamo di prenotare un’escursione separata o di pianificare un viaggio autonomo alle rovine.
La mappa è fornita qui sotto.
Come raggiungere l’antica città senza assumere una guida? È semplice! Quando salite sull’autobus, dite semplicemente “Phaselis Antique” – se l’autista annuisce, significa che il minibus va fino alle rovine antiche. Il costo del viaggio è:
- Da Çamyuva – 8–10 dollari.
- Da Tekirova – 6 dollari.
- Da Kemer – 8 dollari.
- Da Antalya – 20 dollari.
L’autobus si ferma vicino alla Torre Bianca (a Kemer); prima di salire, assicuratevi che l’autobus vada a Phaselis (ricordate, Phaselis Antique). L’autobus dovrebbe dirigersi in direzione di Tekirova.
Il percorso di ritorno è molto simile a quello di andata. Uscite attraverso il cancello principale, proseguite verso la strada e aspettate il minibus di ritorno.
Per evitare l’attesa, potete prenotare un taxi in anticipo – in tal modo il viaggio di andata e ritorno da Kemer costerà circa 50 dollari per l’auto.
La distanza è minima – ci vogliono circa 25 minuti in auto da Kemer a Phaselis.
Prezzo d’Ingresso
Il biglietto d’ingresso costa 6 lire – ed è importante! La biglietteria accetta solo lire, come indicato sul cartello. Tuttavia, potreste tentare la fortuna, poiché ad alcuni turisti è stato permesso di pagare in dollari, ma chissà se sarete altrettanto fortunati. Inoltre, nel lungo periodo è più economico pagare nella valuta locale.
Consigli Utili e Osservazioni
Ecco alcuni consigli che possono rendere il vostro prossimo viaggio notevolmente più semplice:
- Dopo aver acquistato il biglietto, non si entra immediatamente nell’antica città – c’è circa un chilometro da percorrere, quindi preparatevi e indossate scarpe comode.
- Se siete in vena di un’avventura, provate ad arrivare prima delle otto e mezza, quando non c’è ancora la sicurezza, così potreste entrare gratuitamente – anche se non siamo sicuri che ne valga il rischio.
- È meglio esplorare Phaselis al mattino o alla sera; durante l’intervallo di mezzogiorno arriva un’enorme folla di turisti in pacchetto e può diventare piuttosto affollato.
- Notate che non tutta la spiaggia è sabbiosa – una delle spiagge è ghiaiosa.
- Portate dell’acqua con voi – fidatevi, ne avrete bisogno.
Quindi, se scegliete Phaselis o una spa a Kemer, dipende da voi – abbiamo fornito una descrizione dettagliata di cosa aspettarsi da un’escursione all’antica città di Phaselis. E un’ultima cosa – non dimenticate la vostra macchina fotografica!