Durante le vacanze in Turchia, a volte è desiderabile rompere la monotonia dell’abbronzarsi sulla spiaggia visitando luoghi interessanti. La Turchia vanta senza dubbio una ricchezza di attrazioni, ognuna unica e affascinante a modo suo. In questo articolo, tuttavia, vogliamo parlarvi di un viaggio particolare: un’escursione dalla Turchia a Israele (sì, tale opzione esiste).
Informazioni Generali
Nel 2024 (e anche nel 2025) l’escursione dalla Turchia, che includeva una visita in Israele, era tra i 10 tour più popolari tra i viaggiatori – e non a caso. Se avete i mezzi finanziari, non perdete l’occasione di visitare il luogo in cui nacque Gesù Cristo. Indipendentemente dal fatto che siate religiosi o meno, questo è un aspetto importante della storia, caratterizzato da un’architettura magnifica e da tantissime cose da vedere. Il tour di Gerusalemme dura circa un giorno ed è condotto a ritmo serrato; dopotutto, c’è così tanto da vedere in un solo giorno. Naturalmente, potete vedere molto di più se organizzate in autonomia, ma ciò implica assumersi la piena responsabilità della logistica. Se siete pronti per la sfida, fatelo, altrimenti considerate l’opzione di prenotare un tour organizzato.
Il programma standard del tour include solitamente visite a:
- Il Centro dei Pellegrini.
- Betlemme (la Chiesa della Natività).
- Il Fiume Giordano.
- Il Mar Morto.
- La Città Vecchia.
- La Chiesa del Santo Sepolcro.
- Il Muro del Pianto.
Tutti questi luoghi vengono spesso visitati in maniera piuttosto frettolosa, ed è alquanto deludente che venga dedicato più tempo alla consultazione dei bancarelle di souvenir che alla vera e propria visita. Tuttavia, avrete comunque l’opportunità di vedere le attrazioni, scattare alcune foto, registrare video e godervi l’escursione. Di seguito, descriveremo in dettaglio ogni tappa del tour.
Il Viaggio
Il viaggio verso Israele non è la parte più semplice, poiché l’Aeroporto Ben Gurion è noto per essere uno dei più sicuri al mondo. Di conseguenza, potete aspettarvi misure di sicurezza estremamente rigorose.
Il tempo richiesto per le operazioni doganali e i controlli di sicurezza pre-volo può arrivare fino a 2 ore. Tuttavia, alcuni viaggiatori riportano di non aver incontrato controlli così severi – molto dipende dalla fortuna.
Ecco alcuni consigli:
- Assicuratevi che tutti i vostri dispositivi elettronici siano completamente carichi (potrebbe essere richiesto di accenderli; se un dispositivo è scarico, un addetto alla sicurezza potrebbe aspettare finché non si ricarica parzialmente – insieme a voi!).
- Se avete un timbro che attesta un precedente viaggio in un paese arabo (come l’Egitto o gli Emirati Arabi), siate pronti a rispondere a domande su dove avete soggiornato, in quale hotel e in quale città.
- Evitare di portare troppi oggetti. Uno zaino piccolo che possa essere trasportato come bagaglio a mano è l’ideale e velocizzerà il processo di sicurezza.
- Se possedete un passaporto di un paese non appartenente all’UE (per esempio, da stati dell’Europa dell’Est), considerate di accordarvi con la vostra guida per un eventuale rimborso del tour nel caso in cui vi venga negato l’ingresso (ci sono stati casi in cui ai viaggiatori è stato impedito l’accesso e successivamente è stato difficile ottenere un rimborso).
Preparatevi a controlli di sicurezza intensivi e riflettete seriamente se portare con voi un bambino – è probabile che l’esperienza non lo interessi, e potreste poi pentirvene. (Questo è stato dimostrato!)
E per quanto riguarda l’alcol – NO!!! L’alcol non è vietato in Israele, ma consumarlo potrebbe svantaggiarvi. Il clima può essere opprimente per il caldo, e se vi ubriacate, anche leggermente, la situazione può complicarsi notevolmente. Prendete seriamente questo consiglio amichevole!
Tornando al tema dei controlli di sicurezza, ci sono stati casi in cui ai viaggiatori è stato semplicemente negato l’ingresso, costringendoli ad aspettare il gruppo all’aeroporto per un’intera giornata – senza che venisse mai fornita una motivazione. Quindi, la parte più intimidatoria è l’aeroporto; dopo di che, il processo è molto più scorrevole. Come in ogni articolo informativo, il nostro intento è quello di avvertirvi sul peggiore dei casi, anche se leggere questi resoconti potrebbe essere un po’ allarmante. Sì, possono verificarsi difficoltà durante i controlli di sicurezza, ma non è garantito che le sperimenterete.
Prezzi
Un’escursione in Israele non è economica, soprattutto considerando i tassi di cambio attuali. Rimane uno dei pochi tour per i quali è consigliabile optare per una visita guidata, almeno per avere a disposizione una guida che parli inglese e possa spiegare chiaramente i luoghi.
Un tour di un giorno costa tra i $240 e i $270, volo incluso. Il biglietto per i bambini è meno costoso e dipende in gran parte dalla tariffa aerea.
Città di Partenza
Ci sono due città turche che offrono voli per Israele: Istanbul e Antalya. Entrambe le città offrono voli diretti, e da Antalya è possibile volare anche per Israele via Istanbul (ideale per chi desidera esplorare la città principale della Turchia).
I prezzi dei biglietti variano: un volo diretto da Antalya a Tel Aviv costa circa $106, mentre un volo con scalo a Istanbul si aggira intorno ai $160. I voli diretti da Istanbul sono prezzati intorno ai $130.
La durata dei voli varia da 1,5 a 3 ore.
È necessario un visto?
È necessario un visto per visitare Israele e quanto tempo richiede il processo? La risposta è semplice: i cittadini di molti paesi, inclusi quelli degli stati dell’ex Unione Sovietica, non necessitano di visto per soggiorni inferiori a tre mesi. Questo vale per la maggior parte dei viaggiatori della regione.
Viaggiare con un Bambino
Non ci sono restrizioni particolari per i minori che entrano in Israele; le stesse condizioni di ingresso si applicano sia ai bambini che agli adulti (il loro passaporto deve essere valido per almeno sei mesi e un giorno oltre la data di ingresso).
Se un bambino viaggia con un solo genitore, è necessario avere il consenso notarile dell’altro genitore, insieme all’atto di nascita del bambino. Questi requisiti sono standard per i viaggi internazionali e possono essere applicati dagli ufficiali di frontiera. Sebbene un funzionario possa occasionalmente trascurare questo aspetto, non dovreste mai fare affidamento sulla fortuna.
Luoghi di Interesse
Esaminiamo brevemente le attrazioni incluse nel tour:
Prima che il tour inizi ufficialmente, tutti i viaggiatori vengono portati al cosiddetto Centro dei Pellegrini, dove viene venduta una vasta gamma di souvenir e oggetti religiosi. I prezzi qui sono notoriamente alti. Alcuni articoli è preferibile acquistarli in Palestina, dove sono più ragionevolmente prezzati e di qualità simile.
Dopo il Centro dei Pellegrini si visita il Territorio Autonomo Palestinese – il luogo in cui nacque Gesù Cristo, presso la Chiesa della Natività. Questa piccola basilica è stata costruita sopra la grotta dove, secondo i Vangeli, nacque Gesù. È possibile ammirare sia la grotta che l’interno della basilica, decorato con numerosi affreschi bizantini, tra cui un’icona unica della Vergine Maria sorridente (i visitatori tradizionalmente pregano per il benessere dei loro figli nei pressi di essa).
I prezzi nella chiesa sono esorbitanti – uno degli aspetti più spiacevoli del tour. È permesso fotografare tutto.
Dopo la Chiesa della Natività, i viaggiatori vengono portati al Fiume Giordano. Lo scopo di questa visita è immergersi nelle acque sacre e acquistare un abito battesimale bianco immediatamente prima dell’immersione. Secondo la leggenda, una volta acquistato, l’abito non viene mai lavato; al contrario, viene tenuto a casa e indossato in caso di gravi malattie, poiché si crede favorisca il recupero. Il lato negativo è che quasi non ci sono spazi adeguati per cambiarsi – tutto viene fatto in fretta, in uno spazio angusto e sporco. Sembra quasi studiato per impedire al viaggiatore di mettere in discussione la necessità di tali acquisti. “Fate come vi viene detto, sbrigatevi, compagni di viaggio!”
Tra l’altro, se vi trovate con una guida incompetente, potreste non arrivare nemmeno al fiume, poiché l’accesso è controllato – il fiume costituisce un confine, e l’immersione è consentita solo in determinati orari.
Il Mar Morto è essenzialmente un luogo in cui i turisti vengono portati semplicemente per constatare la sua esistenza. I servizi sono scarsi – anche le docce sono basilari. Lo scopo principale della visita è più informativo che terapeutico, poiché un’ora di bagno non curerà nulla.
L’acqua del Mar Morto è estremamente salata. Non è consigliato fare immersioni – infatti, sono vietate – perché il sale potrebbe bruciarvi il viso. Oltre all’acqua, la vostra guida parlerà delle proprietà terapeutiche del fango e vi consiglierà di acquistarlo preconfezionato in un negozio locale (la parola chiave qui è ACQUISTA). Sembra quasi che, se fosse possibile, vi addebiterebbero ogni piccola cosa – anche per una spalmata gratuita di fango marino.
Dopo il Mar Morto, l’itinerario prosegue con Gerusalemme e la Chiesa del Santo Sepolcro – il luogo in cui Gesù è stato crocifisso e sepolto. La visita segue un ordine standard: ammirare l’arredamento interno della chiesa, scattare fotografie e farsi strada tra numerosi altri turisti. Le folle sono immensi e il ritmo è serrato, quindi preparatevi.
Dopo la chiesa, il tour prosegue verso il Muro del Pianto. Nota che agli uomini non è permesso avvicinarsi al muro senza copricapo. Il muro è diviso in sezioni per donne e uomini. È possibile lasciare un biglietto con i propri auguri, ma lo spazio nel muro è estremamente limitato, quindi potreste dover essere creativi.
Nel complesso, l’escursione è piuttosto intensa e vale la spesa di oltre $200 – almeno vi regalerà dei ricordi da custodire.
Consigli Utili
Quando intraprendete un’escursione dalla Turchia a Gerusalemme, tenete a mente alcuni consigli per visitare questo luogo profondamente religioso. State entrando in una regione intrisa di spiritualità, quindi è importante essere rispettosi nei confronti dei residenti locali a Gerusalemme e in tutta Israele. Cosa intendiamo? Ci riferiamo all’abbigliamento dei turisti. Consigliamo di evitare abiti troppo succinti – niente minigonne, pantaloncini estremamente corti per le donne, o jeans corti per gli uomini. Idealmente, indossate pantaloni o una gonna lunga, evitate i tacchi alti e assicuratevi che gli uomini portino un copricapo, poiché è richiesto per avvicinarsi al Muro del Pianto (almeno nella sezione riservata agli uomini).
Per chiarire, non paragonate un viaggio in Israele a una passeggiata casual lungo la spiaggia; optate per un abbigliamento modesto e sobrio.
Inoltre, assicuratevi di avere dell’acqua con voi, poiché il clima può essere molto afoso e probabilmente avrete sete. La vostra guida ve lo ricorderà ripetutamente. Per quanto riguarda i prezzi dell’acqua, potete acquistare una piccola bottiglia sull’autobus per circa $2, mentre per strada potreste trovare una bottiglia più grande a circa $1.
In sintesi, non esitate a scegliere il tour in Israele se ne avete l’opportunità. Condividete le vostre osservazioni e i vostri commenti nei commenti!