Cosa vedere in Turchia – la domanda perenne di ogni viaggiatore. Come trascorrere il tempo in modo saggio senza perdere l’occasione di immergersi nel delicato Mar Mediterraneo. I turisti continuano a dibattere se Demre-Myra-Kekova sia la gita più popolare o meno, se sia noiosa o veramente interessante. Le recensioni online sono piuttosto contraddittorie – alcuni la elogiano mentre altri la criticano. Cercheremo di fare chiarezza e di dare un’interpretazione leggermente diversa della gita, condividendo il nostro punto di vista su aspetti apparentemente scontati, a seconda della prospettiva di ciascuno. Allora, iniziamo…
Cosa Include?
La gita include due (alcune fonti dicono tre) siti. In primo luogo, la città di Demre (Demre, Turchia), precedentemente conosciuta come Myra – non proprio una città sperduta in Turchia – e l’isola di Kekova, che in Turchia è considerata come il luogo in cui si trovava l’antica città sommersa, che potrebbe essere stata chiamata Karakola o Syme; le fonti divergono sul nome.
A Demre (Turchia) ci sono anche due siti che meritano una visita:
- La Necropoli dell’antica Grecia (Licia).
- La Chiesa di San Nicola.
Questi tre siti sono stati uniti in un unico programma di gita semplicemente perché il numero dei pellegrini che visitano il paese è relativamente basso, mentre gli amanti dell’acqua salata sono in abbondanza. A tutti piace il denaro, e più elementi riesci a includere in un programma di gita, maggiore sarà il prezzo che potrai richiedere. E come attirare il turista medio, specialmente in piena estate, a visitare un tempio che non ospita più il suo principale attrattore? Esatto – promettendo un emozionante giro in barca sul Mediterraneo, con incluso il nuoto.
Insomma, tutto è piuttosto pragmatico, ma non meno interessante.
Un Po’ di Storia
Non ti annoieremo con una lunga storia della città, poiché sappiamo che pochi sono interessati; solleveremo semplicemente il velo storico appena un po’.
Demre (Myra) fu fondata nel V secolo a.C. ed è conosciuta come il luogo di nascita del famoso San Nicola, celebrato in tutto il mondo. È qui che nacque e predicò per molti anni. La sua chiesa si trova qui e ospita un sarcofago – e nota, le sue reliquie un tempo furono custodite qui. La parola chiave è “custodite”, in quanto ora sono state trasferite in Italia, mentre in Turchia i turisti vengono condotti davanti a un sarcofago vuoto con una storia incredibile… ehm… da approfondire più avanti…
Oltre al fatto che Demre – come puoi vedere sulla mappa della Turchia sottostante – fu la casa di San Nicola (il corrispettivo occidentale di Babbo Natale), vi è anche l’antica necropoli greca (licia).
Perché Myra? Ci sono due teorie:
- Mirra – il nome della resina da cui si produce l’incenso.
- Moura – che significa “madre” nella lingua etrusca, riferendosi al luogo materno della dea.
Non priveremo gli storici del loro pane prendendo parte a questa discussione; queste informazioni servono semplicemente a scopo generale.
La Necropoli dell’Antica Grecia
A seconda dell’operatore turistico, l’ordine di visita delle attrazioni può variare, quindi la lista seguente non è in ordine particolare. Iniziamo con la Necropoli Licia, che attrae non solo pellegrini, ma anche amanti dell’antichità e dei paesaggi mozzafiato – persino mistici. Questo è il luogo per te!

Vista da lontano, se non hai pagato il biglietto
In tempi antichi, i Greci credevano che l’anima del defunto si trasformasse in una creatura simile a una sirena; invece di seppellire i loro cari, scavavano tombe nelle rocce per facilitare la fuga dell’anima.
Lo spettacolo è davvero unico e ipnotizzante. Una città dei morti scolpita nelle rocce – vale veramente la pena di essere vista.
Una piccola avvertenza: controlla sempre con la tua guida se l’ingresso alle tombe è incluso nel prezzo della gita. Molti operatori intraprendenti abbassano volutamente il prezzo pubblicizzato per attrarre più persone. E poi tu, contento di aver risparmiato qualche dollaro non pagando un extra (dopotutto, tutto dovrebbe essere pagato), ti ritrovi davanti alle tombe a sentire: “Signore, l’ingresso alle tombe costa altri 10 dollari”… Sgradevole, vero? Quindi verifica in anticipo, altrimenti le tue foto potrebbero mostrare solo tombe lontane – molto lontane.
Si credeva che più alta era la tomba, più facile era per il suo proprietario ascendere e spiegare le sue ali. Pertanto, le persone più influenti e ricche venivano sepolte in luoghi elevati. L’architettura delle tombe è altrettanto mozzafiato; alcune ricordano piccole versioni di templi, così c’è molto da ammirare.

Una delle tombe
Proprio accanto alla necropoli ci sono numerosi negozi di souvenir. Sembra che ogni guida turistica abbia un contatto in uno di questi stand. Ad esempio, un gruppo di Coral Travel ha svoltato a sinistra, mentre Tez Tour a destra. Ogni guida esalta le virtù del suo fornitore scelto, descrivendone le proprietà miracolose. In realtà, ogni negozio vende fondamentalmente gli stessi articoli – a prezzi esorbitanti e non sempre di buona qualità.
Adiacente alla necropoli si trova l’antico Anfiteatro di Limyra, dove i locali trascorrevano il tempo libero (secondo gli standard odierni, vi entravano circa 400 persone). Ha un aspetto piuttosto decente e ricorda i famosi anfiteatri greci conosciuti da molti viaggiatori attraverso foto o video online.
L’anfiteatro vanta un’acustica eccellente, rendendolo un luogo divertente per testare il tuo eco – o per essere riecheggiato da esso…
Puoi non solo scattare foto, ma anche goderti un breve tour tra le rovine dove un tempo si esibivano gladiatori.
Chiesa di San Nicola
San Nicola, noto per i suoi miracoli, è il prototipo del moderno Babbo Natale o Santa Claus, poiché secondo tradizione e cronache era eccezionalmente gentile con i bambini. Prima di Natale, regala doni ai bambini poveri lasciandoli sulle loro soglie. Questa usanza si è poi evoluta nella tradizione di trovare regali sotto l’albero il giorno di Capodanno.
San Nicola fu originariamente sepolto nella chiesa dove tutti i turisti vengono condotti durante la gita. Le guide turistiche non si preoccupano del fatto che le sue reliquie siano state a lungo rimosse dal santuario – rimane solo il sarcofago. Le sue reliquie sarebbero state, a detta di alcuni, rubate da marinai italiani. Beh, se questo è davvero accaduto, perché non richiederne il ritorno, come è stato fatto con molte opere d’arte? Molto probabilmente, questo evento è stato inventato – nient’altro.
E se c’è un aggancio giornalistico, perché non creare una leggenda attorno ad esso? Questa è la famosa regola di molti imprenditori intraprendenti. È esattamente ciò che è accaduto con questo sito.
Secondo il folklore locale (leggasi: secondo storie inventate dai custodi locali), il sarcofago vuoto ha mantenuto le sue proprietà miracolose, e chiunque lo tocchi può sperimentare il suo potere in prima persona.
Si dice che le icone portate al sarcofago siano cariche di un’energia incredibile, e alle donne che hanno a lungo lottato per concepire viene promesso fertilità dopo un tocco. E così il percorso ben battuto continua, alimentato solo dalle storie e leggende straordinarie dei suoi custodi.

La decorazione interna
Non desideriamo imporre il nostro punto di vista a nessuno – ognuno è libero di credere ciò che preferisce – ma il fatto che migliaia di pellegrini convergano qui ogni anno fa sorgere il dubbio se qualcosa non vada: con il sito, con il narratore, o con gli stessi pellegrini…
Accanto alla chiesa, c’è un mercato dove i turisti vengono condotti in modo molto simile a quanto descritto nel paragrafo precedente. Non entreremo nei dettagli qui perché, in molti modi, tutti questi mercati sono simili.
Kekova – Cosa Puoi Vedere Sott’acqua
Dopo aver esplorato a fondo le antiche rovine, il gruppo della gita si dirigerà verso l’antica città sommersa nei pressi dell’isola di Kekova. Non è consentito tuffarsi nella città sommersa perché è una zona naturale appositamente protetta – una riserva naturale – ma potrai ammirarla dall’acqua.
Includere questo giro in barca nella gita era essenziale; senza di esso, la voce di un programma noioso e poco ispirante si diffonderebbe su Internet. E a tutti piace il mare – come confermato dall’abbondanza di recensioni positive negli ultimi anni. Siamo fiduciosi che questa tendenza continuerà negli anni a venire.
Ma torniamo alla gita. Nei pressi dell’isola di Kekova, l’antica città – chiamata in vari modi Syme, Karakola, o addirittura Dolichiste da guide differenti – è parzialmente sopravvissuta; è affondata a causa di un terremoto. Non si sa con certezza cosa sia successo ai suoi abitanti, ma la sua architettura è affascinante.
I turisti vengono portati sopra la città su uno yacht con fondo di vetro, che permette di vedere chiaramente i contorni delle case, le antiche anfore, le chiese e le locande.
Eppure non tutta la città è sommersa; maestoso che si erge sopra il mare c’è un antico sarcofago, come una stella che fluttua nel cielo notturno.
Ora, per essere seri. Sì, le guide turistiche promettono paesaggi sottomarini magnifici e ottima visibilità. In pratica, tuttavia, le condizioni possono essere molto meno impressionanti. Se il tempo è brutto, rischi di non vedere nulla a causa delle acque torbide. E anche nelle migliori condizioni, potresti solo intravedere le sagome di brocche e strutture informe. Di solito, più economica è la gita, più piccole sono le finestre per la visione a fondo di vetro (rendendo difficile distinguere i dettagli), e anche se la tua guida ti assicura che la costa dell’isola è disseminata di resti di un’antica civiltà, non c’è garanzia che tu possa apprezzarla appieno.
È vietato nuotare nei pressi della città sommersa, ma i turisti non vengono lasciati senza la possibilità di nuotare.

Ecco come appare realmente
Nei dintorni, c’è una piccola e pittoresca insenatura dove potrai nuotare a tuo piacimento.
Come Arrivare
Le vacanze in Turchia sono generalmente economiche, ma non mancano i fascini e il romanticismo delle escursioni indipendenti. Se desideri risparmiare, prenota una gita con una guida locale – farlo da solo potrebbe risultare più costoso; tuttavia, se il tuo obiettivo è un’altra cosa, sei libero di scegliere autonomamente.
Quindi, come raggiungere Demre da solo da varie parti della Turchia.
L’opzione più semplice è in autobus. Da Antalya, Kemer o Fethiye, il trasporto è fornito da Bati Antalya – controlla il loro sito ufficiale.
I costi del viaggio sono approssimativamente:
- Da Antalya – circa 22 Lira Turche (TL).
- Da Kemer – circa 18 TL.
- Da Fethiye – circa 25 TL.
Tempi di viaggio:
- Antalya – circa 3 ore.
- Kemer – approssimativamente 2 ore.
- Fethiye – circa 3,5 ore.
Gli autobus partono ogni giorno dalle sei del mattino fino alle otto di sera, con corse ogni ora. Cerca gli autobus con scritto “Demre”.
Se preferisci non recarti alla stazione degli autobus, nota che gli autobus viaggiano lungo l’autostrada D400 e si fermeranno se li fermi. Con queste due informazioni, saprai cosa fare dopo.
Se soggiorni ad Alanya o Side, non ci sono servizi diretti per Demre; dovrai prima recarti alla stazione degli autobus di Antalya, per poi procedere come descritto sopra.
A proposito, tutti gli autobus sono dotati di aria condizionata.
Dalla stazione degli autobus di Demre – dove arrivano tutti gli autobus – è una breve passeggiata sia per la chiesa che per la necropoli. Come si dice, “la lingua alla fine ti porterà là” – e se non è così, consulta la mappa.
Anfiteatro e Necropoli
Costo della Gita
Se decidi che una vacanza indipendente non fa per te, prenota una gita con una guida locale o un’agenzia di viaggi. I prezzi solitamente variano da circa 30 a 50 dollari e includono tutto quanto descritto sopra. Se il prezzo è più alto, probabilmente include pasti aggiuntivi o uno yacht più confortevole.
Se viaggi da solo, le tariffe d’ingresso per la chiesa e il sito antico sono intorno ai 20 TL ciascuno, ovvero circa 4 dollari. In totale, un viaggio indipendente con l’opzione più economica costerebbe intorno agli 8–15 dollari (escludendo la visita a Kekova ma includendo i pasti). In questo caso, conviene davvero unirsi a un tour organizzato.
Precauzioni e Consigli
Le precauzioni standard includono il chiarire tutti i dettagli prima della partenza per evitare delusioni al momento dell’arrivo.
Le cose più importanti da verificare sono cosa è incluso nel prezzo e quali spese aggiuntive potresti sostenere durante il tour – e, soprattutto, se la guida parla una lingua a te familiare. (Per i viaggiatori europei, assicurati che la guida comunichi fluentemente nella tua lingua.)
Quest’ultimo punto è particolarmente importante quando si prenotano tour con compagnie locali, in quanto gli operatori si assicurano sempre che i loro turisti non rimangano con una guida che non riesca a comunicare efficacemente in una lingua ampiamente parlata.
Se il prezzo sembra troppo basso, fai attenzione – potrebbe indicare che la guida non parla la tua lingua o che molti aspetti del tour comporteranno costi extra, potenzialmente molto maggiori rispetto a quelli di un viaggio autonomo.
Quindi, segui queste semplici precauzioni e la tua vacanza non dovrebbe essere rovinata nemmeno dal venditore di tour più persistente.